Miloš Forman, frequenta a Praga la facoltà di Cinematografia. Tra i film di questo primo periodo, Gli amori di una bionda (1965) gli vale la nomination all’Oscar come miglior film straniero. Dopo la Primavera di Praga e l’invasione sovietica, nel 1968 Forman si trasferisce negli Stati Uniti, dove nel 1971 gira il satirico Taking Off. Ma il successo giunge nel 1975 con Qualcuno volò sul nido del cuculo, che ottiene cinque Oscar, incluso quello come miglior regista. A questo filone di denuncia sociale appartengono i film Hair (1979) e Ragtime (1981). Nel 1984 esce Amadeus, il suo più grande successo, sulla vita di Mozart, che gli vale un nuovo Oscar alla regia. Agli anni successivi risalgono Valmont (1989), Larry Flint. Oltre lo scandalo (1996), Man on the Moon (1999) e L’ultimo inquisitore (2006). Una grave maculopatia gli impedisce di dedicarsi ancora alla regia, ma saltuariamente ha continuato a dedicarsi al cinema in veste di attore. Il regista è recentemente scomparso.