Introduce Stefano Allovio
Proiezione del film: Fahrenheit 451
€ 3.00Film di culto tratto dal best-seller omonimo, il romanzo fantascientifico-distopico di Ray Bradbury. In una società futuribile tecnologicamente avanzata e apparentemente perfetta, è assolutamente proibito leggere e possedere libri, perché snaturano i fatti, abbelliscono la realtà, costringono alla riflessione e impediscono alla gente di essere felice. I vigili del fuoco, hanno il compito di scovare i libri nascosti, considerati fuorilegge, di bruciarli e di punire i colpevoli. Montag, il più solerte fra i pompieri, per curiosità comincia a leggere, ma la moglie Linda non accetta la sua scelta e lo denuncia. Montag dovrà distruggere la sua casa e i suoi volumi, per poi rifugiarsi nei boschi, dove altri ribelli vivono in comunità imparando a memoria i libri, decisi a tramandarli ai posteri. Un film del 1966 che è un grande omaggio alla letteratura e alla cultura. Compongono il cast: Oskar Werner, Julie Christie, Cyril Cusack.
François Truffaut (1932-1984) è stato attore, regista, sceneggiatore, produttore e critico cinematografico. Protagonista del cinema francese tra gli anni Sessanta e Ottanta, partecipò alla corrente cinematografica denominata nouvelle vague, che traeva ispirazione dalla passata stagione del Neorealismo italiano, è diventato un punto di riferimento per la cinematografia mondiale. Tra i suoi film più noti: I 400 colpi (1959), Jules e Jim (1962), Fahrenheit 451 (1966), Baci rubati (1968), Il ragazzo selvaggio (1970), Le due inglesi (1971), Gli anni in tasca (1976), L’uomo che amava le donne (1977), Adele H. ‒ Una storia d'amore (1975), il premio Oscar Effetto notte (1973), L’ultimo metrò (1980), Finalmente domenica (1983) con la sua ultima compagna Fanny Ardant. Ha curato e scritto libri, fra cui: I film della mia vita (1978) per Marsilio, Le avventure di Antoine Doinel (1992) e Il cinema secondo Hitchcock (il Saggiatore, 2008).
François Truffaut & i Dialoghi
2017
2017
Il programma sarà disponibile a breve...
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Stefano Allovio insegna Antropologia culturale e Antropologia sociale all’Università Statale di Milano. Ha condotto ricerche etnografiche in Burundi, nella Repubblica Democratica del Congo, in Sudafrica e nelle Alpi occidentali. Oltre ad aver scritto numerosi saggi, è autore dei seguenti volumi: Burundi. Identità, etnie e potere nella storia di un antico regno (Il Segnalibro, 1997); La foresta di alleanze. Popoli e riti in Africa equatoriale (Laterza, 1999); Culture in transito. Trasformazioni, performance e migrazioni nell’Africa sub-sahariana (Franco Angeli, 2002); Culture e congiunture. Saggi di etnografia e storia mangbetu (Guerini, 2006); Sapersi muovere. Pastori transumanti di Roaschia (con Marco Aime e Pier Paolo Viazzo, Meltemi, 2001); Pigmei, europei e altri selvaggi (Laterza, 2010); Riti di iniziazione. Antropologi, stoici e finti immortali (Raffaello Cortina, 2014).
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