Daniel Miller è professore di Antropologia presso la University College of London (UCL). È uno dei maggiori esperti di cultura materiale, oltre a essere un pioniere dell’antropologia digitale. Oggi è considerato il fondatore dell’antropologia del consumo. Nel 2012 ha lanciato un progetto di cinque anni chiamato Social Networking and Social Sciences Research Project per esaminare l’impatto globale dei nuovi social media. Lo studio è basato sui dati etnografici raccolti nel corso dei quindici mesi in diverse regioni del mondo. Il progetto è finanziato dall’European Research Council. Fra le sue pubblicazioni più recenti: Material Culture and Mass Consumption (1987); Capitalism. An Ethnographic Approach (1997); Consumption and its Consequences (2011). Tra le sue pubblicazioni in italiano: Teoria dello shopping (Editori Riuniti, 1998); Per un’antropologia delle cose (Ledizioni, 2013); Cose che parlano di noi (Il Mulino, 2014).